209 DETTI – …si dice: “Essere ai nastri…”.

…a cura di Graziano M. Cobelli

…si dice: “Essere ai nastri di partenza”.

L’espressione «essere ai nastri di partenza» vuol dire apprestarsi a intraprendere qualcosa, in genere una competizione sportiva, ma in senso figurato anche un viaggio, una carriera, un’impresa.
Ci si riferisce alla sottile striscia di seta tesa al punto iniziale di un percorso sportivo (su strada o su pista) che viene tagliata o fatta cadere al via della gara dal direttore di corsa o da un inviato ufficiale.
La più antica installazione del genere appartiene alle corse dei cavalli: basti pensare al canapo, il cordone teso al punto di partenza di un palio ippico (quello di Asti per esempio è del XIII secolo) e che viene abbassato dal mossiere al via della corsa.
Questa stessa funzione è stata riprodotta nel nastro inaugurale, che, tagliato da un’autorità politica in una cerimonia apposita, saluta l’entrata in funzione di un’opera di pubblico interesse.

Tratto da: Rivista TeleSette.

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