L’angolo della Lettura

… a cura di Elisa Zoppei

 

mail: elisa.zoppei@gmail.com

Cari Amici, lieta di far parte de “ilcondominionews” capitanato con brillante perizia da Graziano M. Cobelli,  ringrazio con vivo trasporto questo Sito che accoglie la proposta di creare un “angolo morbido” dedicato al piacere di stare con libri e condividere letture.

Mi chiamo Elisa Zoppei e da tanti anni, talmente tanti che non li conto più, vivo su questa bellissima terra veneta e mi occupo, si può dire da sempre,  di promozione di libri: di chi li legge e di chi li scrive, sia  lavorando presso l’Università di Verona dove insegno “Lettura e dinamiche della comunicazione”, che  come responsabile scientifico dei progetti Lettura&Solidarietà dell’Associazione “Il Cigno”, rivolti a diffondere nelle varie realtà territoriali, scuole, biblioteche e famiglie,  il piacere di leggere insieme. In tale ambito organizzo incontri con gli autori, serate di lettura  a tema,  percorsi di scrittura poetica e autobiografica, laboratori di lettura espressiva interpretata e di narrazione, essendo io stessa una fervida narratrice di storie.
La mia età anagrafica non corrisponde all’età del mio cuore ancora fanciullo, ma le sono  ugualmente grata perché mi ha concesso stupende  esperienze d’amore e di vita, dentro e oltre i libri. Mi interesso a questi ultimi  per professione, ma soprattutto per passione, una passione che ha cominciato a maturare fin dall’infanzia quando mi incantavo ad ascoltare le vecchie fiabe del tempo che fu o le  storie paesane raccontate nei circoli dei filò contadini. Da là nascono le mie radici di amante mai sazia di storie intessute di parole parlate prima e poi scritte,  travasate dentro le pagine dei grandi romanzi del passato come in quelle degli avventurosi, intrepidi viaggi fantascientifici dei romanzi attuali.  Per me amare la lettura significa vivere una perenne primavera che mi fa sempre pronta a rinascere e rinnovarmi.  Così la vita di tutti i giorni, qualche volta faticosa e problematica, piena  di tante incombenze, spesso rabbuiata da rovesci di fortuna, diventa più malleabile e flessuosa. Così avviene che leggendo le parole degli altri di tanto in tanto mi canta dentro una poesia e io la lascio affiorare e poi la scrivo con parole mie. Due di queste poesie che  mi sembravano vere oltre che belle, le ho mandate all’Angolo della poesia de “ilcondominionews”, e proprio in questa occasione ho ricevuto il mio primo battesimo di poetessa. Grazie. Ne sono davvero felice.

In questa rubrica, a cadenza quindicinale,  parlerò dunque di volta in volta di un libro che mi ha particolarmente colpito, che mi ha tenuto col fiato sospeso riga dopo riga, che non sono riuscita a temermi tutto per me perché scoppio dalla voglia di raccontarlo. Non  mi sento di programmare  un ordine preciso di presentazione, preferisco lasciarmi condurre dalla voce che esce dalla pagine di quel libro che mi aspetta sul comodino, o che incontro per caso,  o che tengo tra le mani e mi seduce  più degli altri.  Mi piace pensare di intavolare una conversazione con voi lettori e arricchire la mia ideale biblioteca con i vostri suggerimenti, un passarsi parola su ciò che arriva di bello e di nuovo nelle librerie o su ciò che continua a sorprendere anche nei libri già letti. Mi entusiasma usare questa speciale occasione per impedire a tanti bellissimi libri di morire nella palude dell’oblio, e permettere a tanti altri più nuovi di offrirsi al piacere di essere scoperti. Cari amici de “ilcondominionews” così numerosi e certamente assetati di letture, concediamoci ogni tanto una piccola pausa dal trambusto quotidiano per immergerci nel mare (non sempre calmo) della lettura.

 

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