In caso di…Residui di cibo bruciato

… a cura di Anna Maria Matilde Filippozzi

 

Residui di cibo bruciato.

Per pentole e padelle:

Basta metterle in ammollo con della cola, aspettare che faccia effetto, lavare e risciacquare come d’abitudine. Se invece, sono molto  incrostate, coprire il fondo della pentola o della padella con acqua e aceto e mettere sul fuoco a bollire qualche minuto. Aspettare che si raffreddi tutto e portare via i residui con una spatola.

Per il forno:

La prima cosa da fare è provare ad aspirare i residui carbonizzati con un aspirapolvere. Lavare con cura il forno con una soluzione di metà acqua e metà aceto. Se l’odore dell’aceto non è gradito, va benissimo anche il limone.

Per il forno a microonde:

Valgono più o meno le stesse indicazioni: mettere a scaldare alla massima potenza una ciotolina con dell’acqua e dell’aceto (oppure del limone), finché non si crea vapore nel forno.

Spegnere e chiudere lo sportello, lasciare agire sullo sporco e le incrostazioni. Pulire a fondo facendo attenzione alla zona della resistenza, se è a vista.

Odore di bruciato:

Mettere a bollire una pentola con acqua, fettine di limone e qualche rametto di rosmarino. Il piacevole profumo agrumato del limone, insieme a quello del rosmarino, si diffonderà nel giro di pochi minuti e spazzerà via quegli odori.

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