Vergilius Publius Maro

… a cura di Graziano M.CobelliPoesia

Per contattarmi scrivi a >>> gcobelli05@gmail.com
Publius Vergilius Maro

Per la Biografia
cliccare qui >>>
http://it.wikipedia.org/wiki/Publio_Virgilio_Marone

***

Il nostro amore

 Tu rallenti conpretesti il nostro amore.
E ora innanzi ti si stende tutto il mare
in silenzio, e tutti, guarda, son caduti
i sussurri, i soffi del vento.
Ora siamo a metà via; il sepolcro
di Bianore si profila; qui, Meri, cantiamo
dove i contadini diradano le fronde,
posa qui i capretti: in città arriveremo.
E se temiamo la notte, che ci porti la pioggia,
ce ne andremo cantando, sarà più lieve il cammino.
Ce ne andremo cantando, e ti leverò il tuo peso.

***

Frasi ed Aforismi

Mantova mi ha generato, i Calabri mi hanno strappato allavita, Partenope adesso conserva: ho cantato i pascoli, i campi, gli eroi.
Le armi sono al servizio del furore.
Sono il pio Enea, per fama noto oltre il cielo, e cerco lapatria Italia.
La virtù è ancor più gradita se splende in un bel corpo.
Bisogna rispettare il dolore che non ha parole, il diritto che non ha difesa.
L’amore vince ogni cosa: anche noi cediamo all’amore.
A cosa non spingi i cuori mortali, o esecrabile fame dell’oro?
Nessun bene proviene dalla guerra: tutti agogniamo la pace.

***

Biografia e foto da Wikipedia

***

 

↓