L’Alpino: “Le due divise: storia dell’Associazione Calcio Vicenza dal 1902 al 1919 e dei diciassette caduti durante la Grande Guerra”… – 43

…a cura di Ilario Péraro

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Le due divise: storia dell’Associazione Calcio Vicenza dal 1902 al 1919 e dei diciassette caduti durante la Grande Guerra

lavoro di Anna Belloni

Tra i 650.000 morti italiani di questo assurdo conflitto fratricida – che fece letteralmente scomparire un’intera generazione di giovani europei – vorrei ricordare i diciassette giocatori dell’allora Associazione Calcio Vicenza, tra i quali si contano ben sette medaglie d’argento al valor militare e una di bronzo.

Le loro vicende sportive sono rimaste scritte negli annali dei primordi del calcio italiano e vicentino, ma le loro morti sono passate alla Storia, rendendoli immortali e degni della nostra memoria e riconoscenza.
Alessandro Biego, sottotenente degli Alpini, caduto a 19 anni sui ghiacci delle Tofane.
Ruggero Benetti, tenente degli Alpini, morto a 21 anni nell’ospedale da Campo sul Monte Sabotino per le ferite riportate in combattimento – medaglia d’argento al valor militare.
Luigino Bertoli, aspirante ufficiale fanteria, morto sul Carso a soli 19 anni senza che gli fosse neppure concesso il tempo di completare il corso ufficiali.
Lauro Bosio sottotenente degli Alpini e valente musicista, caduto sulle nevi del Cristallino d’Ampezzo – medaglia d’argento al valor militare.
Ezio Burba, caporalmaggiore di Fanteria, caduto sul Monte San Michele – medaglia d’argento al valor militare.
Enrico Busa, capitano degli Alpini, caduto da eroe sul Monte Castelgomberto – medaglia d’argento al valor militare.
Cesare Caldonazzo, Capitano veterinario, morto per malattia contratta al fronte.
Marcello Caldonazzo Capitano del Genio Zappatori, caduto a Nervesa della Battaglia sul Montello.
Enzo Calvi, sottotenente degli Alpini, 19 anni disperso in combattimento sul Monte Toraro.
Marino Chiovatti, sottotenente di Fanteria, disperso in combattimento sul Montello.
Giacomo Fasolo, caporale Genio Telegrafisti, caduto a Bligny (Francia).
Valentino Giaretta, sottotenente degli Alpini, caduto a 22 anni sul dente Austriaco del Monte Pasubio – medaglia d’argento al valor militare.
Pietro Sacchi, Tenente di Artiglieria Campale, morto per malattia contratta al fronte.
Ottorino Reato sottotenente degli Alpini, caduto a 21 anni sul Monte Chiesa – medaglia di bronzo al valor militare.
Adolfo Tonini, sottotenente Artiglieria da Montagna, morto a 23 anni per malattia contratta sul fronte Albanese.
Umberto Vallesella, sottotenente degli Alpini, unico vicentino della Brigata Sassari, caduto da eroe a soli 20 anni sul Monte Zebio – medaglia d’argento al valor militare.
Alberto Zanetti sottotenente degli Alpini, caduto sul Monte Cuckla – medaglia d’argento al valor militare.

Ilario Péraro

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