…sapevate che: “Il tordo «zirla» e la… – 305

…a cura di Graziano M. Cobelli

1-curioso

…sapevate che: “Il tordo «zirla» e la volpe «gagnola». (I^ puntata)”

I verbi che descrivono i versi degli animali spesso hanno origine onomatopeica.
Molti valgono per animali diversi e molti animali emettono suoni variamente chiamati, specie dai cacciatori.
Ad esempio il cervo bramisce, ma lo fanno anche l’orso e il cammello.
Il leone ruggisce, ma può bruire come la tigre e l’orso, o mugghiare come il bisonte o il bue; il giaguaro brontola, il leopardo mugola.
La pecora bela come anche il daino e la gazzella; gli insetti volanti bombiscono o ronzano, la cicala frinisce o fritinnisce come il grillo; se il gufo e l’allocco bubbolano, la civetta stride come il gabbiano o coccoveggia; il gallo chicchirìa e la gallina chioccia o coccodìa; il tordo bottaccio (tra l’altro) zirla come il pipistrello e il merlo, il quale zufola anche; il cuculo cuculia, il cigno glua, il tacchino gurguglia o gloglotta come il fagiano, la cicogna glotera, il pavone paupula; la rana gracida, il rospo guoguotta; coniglio e lepre zigano, il maiale grufa o grufola come l’ippopotamo; il gatto miagola come la lontra, ma può anche gnaulare; la volpe gagnola, guaisce, abbaia o ulula come gli altri canidi; lo scoiattolo squittisce, il ghiro crocchia.

Tratto da: Rivista TeleSette

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