…ecco perché: “Si chiamano «feriali» i… – 376

…a cura di Graziano M. Cobelli

1-curioso

…ecco perché: “Si chiamano «feriali» i giorni non festivi”.

All’epoca dell’Impero romano il termine feriae indicava i giorni in cui era proibito tenere processi o convocare comizi e in cui tutti i cittadini, schiavi compresi, erano tenuti ad astenersi dal lavoro per dedicarsi a cerimoniali in onore di divinità del cielo o della terra.
Ricordiamo ad esempio le Feriae Augusti dedicate al culto dell’imperatore Ottaviano, tramandate fino ai nostri giorni come Ferragosto.
Di qui il termine italiano «ferie», cioè vacanza, periodo di riposo.
Giorno feriale , nel senso di non festivo, deriva invece dal successivo calendario cristiano: il dies ferialis era ognuno dei giorni della settimana,, di festa sì in quanto si celebrava un santo, ma non di riposo.
Quello era riservato al dies dominica (il giorno del Signore), ossia l’odierna domenica.

Tratto da: Rivista TeleSette.

↓