…ecco perché: “Il primo gennaio si… – 302
…a cura di Graziano M. Cobelli
…ecco perché: “Il primo gennaio si festeggia l’anno 2016”
Nell’antichità calendario e modo di contare gli anni variavano molto di Paese in Paese in base alla religione, alle culture e ai tipi di Stato.
A introdurre l’Era cristiana nel computo degli anni fu Dionigi il Piccolo, monaco nato in Scizia, chiamato a Roma alla fine del V secolo.
Ricevuto intorno al 525 da papa Giovanni I l’incarico di elaborare una nuova tavola dei cicli pasquali, Dionigi la pubblicò inserendo la numerazione degli anni a partire «dall’incarnazione di nostro Signore Gesù Cristo».
Il monaco ne fissò la data di nascita al 25 dicembre del 753 dalla fondazione di Roma con calcoli (rivelatisi poi errati di 6-7 anni) basati sui Vangeli e e documenti storici.
Il «nuovo stile» si affermò in Occidente non prima del X secolo ci fu concordia generale nel fissare il Capodanno al I° gennaio (circoncisione) piuttosto che al 25 dicembre o al 25 marzo (Annunciazione).
Tratto da: Archivio Rivista TeleSette.