VERONA (QUINZANO)… “Chiesa di San Rocchetto” – 139

…a cura di Graziano M. Cobelli

Cari Amici,
inviate due vostre fotografie di Verona o Provincia, solo monumenti o cose storiche (niente panorami) e, se di buona esecuzione, potrete vederle pubblicate nel Sito “www.ilcondominionews.it“.
Questa settimana, pubblichiamo le foto di Anna Maria Lavarini di Verona.
L’indirizzo provvisorio cui inviarle è: gcobelli05@gmail.com

Saluti, Graziano.

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Verona (Quinzano): Chiesa di San Rocchetto – L’edificio chiesastico venne edificato sul monte Cavro, un luogo che fin dalla preistoria aveva assunto una connotazione religiosa: durante l’età del bronzo, infatti, vi si trovava un castelliere forse luogo di divinazione del sole e delle stelle. In età medievale sopravvisse questa componente religiosa tanto da essere paragonata per conformazione al monte Calvario, da cui deriva il toponimo stesso dell’altura. Tra il XII e il XIII secolo sorsero quindi tre croci e uno spazio scavato nella roccia a ricordare il Santo Sepolcro, cui seguì la costruzione nei primi anni del XV secolo dell’attuale chiesetta, inizialmente dedicata al Santo Sepolcro e oggi denominata “di San Rocchetto” per distinguerla da quella sorta ai piedi del colle a questo periodo risalgono l’aula, le absidi e il campanile.
Sul finire del XVI secolo l’edificio venne ampliato tramite la costruzione di un corpo di fabbrica addossato alla facciata, costituito da un porticato a tre arcate di accesso all’edificio sormontato da una sala al primo piano. Negli stessi anni fu decorato l’interno con gli affreschi raffiguranti le Storie di San Rocco, commissionati da Giovanni Antelmo detto “Sposino” e terminati nel 1595; questi furono oggetto di restauro conservativo nel 1983. Gli ultimi interventi consistenti si ebbero all’inizio del XVIII secolo, quando venne costruita la scalinata che conduce al portico d’ingresso alla chiesa, e la copertura a pigna del campanile venne sostituita con l’attuale a quattro falde.

(clicca sulle foto)

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