Fare una Scelta
…a cura di Anna Maria Matilde Filippozzi
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Pillole di pensiero da assumere a tempo indeterminato Andros
Dovevo fare una scelta e così mi affidai ad una moneta. Dentro di me sapevo quello che realmente volevo ma ero indeciso, avevo paura. Alla fine decisi ugualmente di lanciarla, mi preparai. Tremavo perché ciò che scaturiva doveva essere la mia scelta. La mano sudava, il cuore batteva. Per la strada non passava nessuno, ero io stesso il giudice, l’arbitro che doveva verificare la correttezza… sceglierò ciò che esce… ma all’improvviso, quando ero quasi pronto mi si avvicina un bambino malconcio, sporco, denutrito ma con un sorriso meraviglioso. Lui non mi chiese nulla mi guardava. Non aveva scelto, lo aveva fatto qualcuno al suo posto ed ora stava cosi a pagarne le conseguenze. Smisi di sudare, aprii la mia mano e diedi a lui quella moneta. O testa o croce, quella era la miglior scelta che potevo fare.
Domenico Torelli
Perché aspetti? Aspetti che la vita ti faccia un miracolo? Che le circostanze cambino in tuo favore ? …aspetti chi? …perché? …quanto aspetti? Se non ti alzi e diventi il tuo Dio …non puoi sperare che qualcosa cambi. Se non cominci, niente si compirà. Se non bussi, nessuna porta si aprirà. Se non percorri la tua strada nessuna mappa ti porterà da nessuna parte. I miracoli accadono solo quando fai il primo passo verso la tua realizzazione …verso un tuo sogno. Nessuno ti porterà un pacco regalo, nessuno ti renderà felice …se non tu stesso, perciò alzati …mettiti in viaggio il viaggio della tua felicità. Naviga il mare delle tue emozioni Vivi ! …non rimandare niente …non aspettare nessuno. La tua mano è capace di disegnare i tuoi sogni, di scrivere il tuo destino.
Colette Haddad
La persona veramente intelligente tiene viva la sua infanzia fino al suo ultimo respiro. Non perde mai la meraviglia che il bambino prova guardando gli uccellini, guardando i fiori, guardando il cielo… Allo stesso modo anche l’intelligenza deve conservare le qualità di un bambino.
Osho
Diceva un foglio bianco come la neve: “Sono stato creato puro, e voglio rimanere così per sempre. Preferirei essere bruciato e finire in cenere che essere preda delle tenebre e venir toccato da ciò che è impuro”. Una boccetta di inchiostro sentì ciò che il foglio diceva, e rise nel suo cuore scuro, ma non osò mai avvicinarsi. Sentirono le matite multicolori, ma anch’esse non gli si accostarono mai. E il foglio bianco come la neve rimase puro e casto per sempre – puro e casto – ma vuoto.
Kahlil Gibran
Se vedete ciò che è piccolo come esso vede se stesso, e accettate ciò che è debole per la forza che ha, e vi servite di ciò che è fioco per la luce che ne emana, non credete che tutto andrebbe per il meglio? È quel che si dice Agire Naturalmente.
Anthony Robbins