Edizione Speciale * Halloween 2022 *

 

 

… a cura di Anna Maria Matilde Filippozzi

 

 

Halloween

 

 

Ancora una volta ci stiamo preparando per festeggiare la notte più spaventosa dell’anno!

Siamo oramai abituati alle tradizioni americane ma, scopriamo insieme alcune curiosità di come si celebra Halloween nel mondo.

Ogni paese ha le proprie tradizioni:

Dall’illuminazione delle candele in onore degli spiriti ai travestimenti bizzarri; dai dolcetti o scherzetti alle leggende millenarie, questa giornata è festeggiata in modo diverso a seconda del folclore e dei posti.

Come sappiamo, la festa di Halloween prende le proprie radici da una celebrazione pagana celtica di nome Samhain, che si tiene tradizionalmente tra l’equinozio d’autunno e il solstizio d’inverno.

La tradizione narra che durante questo tempo di transizione gli spiriti si alzassero e vagassero per la terra. Per scongiurarli, i Celti accendevano falò e indossavano costumi spaventosi.

Irlanda:

La festa di Halloween è molto sentita in Irlanda, dove affondano le sue origini celtiche.

Molti sono i punti di contatto con i festeggiamenti americani: i bambini intagliano le zucche, fanno trick or treat, si travestono. Nelle città più grandi, invece, i pub organizzano feste anche per adulti.

Tuttavia, alcune tradizioni odierne derivano proprio da Samhain come, ad esempio, i falò che hanno l’intento di allontanare gli spiriti maligni con il fuoco. I falò vengono accesi un po’ ovunque, specialmente nelle zone rurali.

Nelle città si svolgono anche manifestazioni pirotecniche e parate carnevalesche.

Bambini e adulti si travestono e si truccano da personaggi spaventosi, fantasmi, streghe e scheletri. Vanno di casa in casa attorno al quartiere, bussando alle porte e ricevendo dolcetti. Esistono delle pietanze speciali per Halloween. In Irlanda la Barnbrack è una tipica torta di frutta, con un tocco di muschio avvolto all’interno che, si dice, può prevedere il futuro di chi l’assaggia. Se trovi un anello, significa che presto ti sposerai se, invece, trovi un pezzo di paglia significa che sta arrivando un anno fortunato.

Scozia:

Le tradizioni scozzesi e irlandesi si assomigliano molto, ma tuttavia in alcuni casi si distinguono.

I bambini oltre alla zucca intagliano anche le rape e uno dei giochi più diffusi è quello di cercare di addentarle senza l’uso delle mani e della vista.

I giovani hanno costumi spaventosi e seguono l’antica tradizione del guising: vestiti da spiriti vagano per la città cercando frutta e monete.

Oltre a ciò, gli scozzesi hanno anche una tradizione molto romantica: le coppie gettano una noce nel falò per scoprire come andrà il loro matrimonio. Se la noce si apre silenziosamente sarà un matrimonio sereno e tranquillo, se scoppietta ed emette dei sibili sarà burrascoso e difficile.

Austria:

Gli austriaci, non festeggiano solo una notte ma una settimana intera: si tratta della Seleenwoche, o Settimana dei Morti, che dura dal 30 Ottobre all’8 Novembre.

I festeggiamenti durante questa settimana sono perlopiù legati alle funzioni religiose ma esiste anche la tradizione di lasciare fuori dalla porta la notte del 31 Ottobre una lanterna con pane e acqua destinati alle anime erranti che vagano in questo periodo.

Giappone:

I festeggiamenti di Halloween in Giappone non sono così simili a ciò che siamo abituati: i giapponesi, infatti, onorano i loro morti durante l’Obon Festival che si svolge ogni anno tra luglio e agosto. Il 31 ottobre diventa solo un’occasione per gli adulti di festeggiare e travestirsi. Halloween, inoltre, non è diffusa e festeggiata dai bambini.

Questa festa è arrivata molto tardi in Giappone, quando fu organizzato un primo evento a tema nel 1997. Da quel momento in poi, gli eventi si sono susseguiti prendendo piede soprattutto nelle grandi città come Tokyo e Osaka.

Cina:

La celebrazione cinese di Halloween è conosciuta come Teng Chieh. Qui il cibo e l’acqua sono lasciati accanto a foto di amici e parenti scomparsi.

Le lanterne sono illuminate in tutto il paese. Queste tradizioni servono ad aiutare i pretasi, gli spiriti dei morti, a trovare la loro strada verso casa.

Germania:

I tedeschi festeggiano Halloween come il giorno dei Santi e si svolge per un’intera settimana dal 31 ottobre all’8 novembre. Si va in chiesa onorando i Santi che sono morti, oltre a visitare le tombe dei cari. Qui c’è anche una tradizione insolita: i tedeschi desiderano nascondere i loro coltelli a Halloween per proteggere gli spiriti che tornano sulla terra in questo periodo.

Messico:

Nessun paese celebra Halloween meglio del Messico. Infatti, il loro Dia de los muertos, o il giorno dei morti, è celebrato per diversi giorni, dal 31 ottobre al 2 novembre. È davvero una celebrazione per ricordare i cari e celebrare la loro vita. Ci sono feste in famiglia, dolci e regali a forma di teschio, parate di persone vestite da scheletri e un sacco di musica mariachi con canti e balli, tequila a volontà.

E allora…

a Tutti

 

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