Pubblicazione del libro ”Come le stelle del Calicanto”… di Lydia Rigotto… segnalazione a cura di Elisa Zoppei… 54

…a cura di Elisa Zoppei

ROVIGO

“Come le stelle del Calicanto”… di Lydia Rigotto  

“Come le stelle del Calicanto”, drammatico romanzo d’esordio della scrittrice Lydia Rigotto, pubblicato nel febbraio del 2108 da Bibliotheka Edizioni nella collana Narrativa.

Di sicuro valore narrativo-letterario ha ottenuto subito il Premio 2018 Miglior Opera Prima al concorso Letterario Internazionale Gian Antonio Cibotto di Rovigo. È stata anche vincitrice del premio speciale “Loredana Capellazzo” al Concorso internazionale “Locanda del Doge”.

La storia è preceduta in prima pagina dalla dedica “Alla mia famiglia e ai gatti che ne fanno parte”; in seconda pagina da una frase sapienziale: “Le cose che si amano non si posseggono mai completamente. Semplicemente si custodiscono” (Gaio Valerio Catullo)

Il romanzo narra la storia di Stella, fidanzata e musa ispiratrice del giovane pittore Karl. È molto affezionata al suo gattone nero e possiede il dono di leggere il futuro con i tarocchi, che, come per magia, aprono strade al successo della carriera artistica del suo innamorato. Una sera mentre sta tornando dal lavoro percorrendo una strada buia e solitaria, subisce una violenta aggressione da parte di due volgari rapinatori. Viene vituperata e malmenata: lei pur spaventatissima cerca di reagire e quando sta per avere la peggio, viene salvata dall’intervento di un uomo incappucciato dalla statura imponente, apparso dal nulla che sovrasta i due malviventi e con calci e pugni bene assestati, dopo una lotta all’ultimo sangue li mette a terra. Mentre i due delinquenti si dileguano nella notte, soccorre la ragazza, l’aiuta ad alzarsi e quando i loro sguardi si incrociano, per una strana alchimia a lei sembrò di vedersi attraverso gli occhi di lui, un estraneo, uno sconosciuto. Era lì per caso? Oppure conosceva i suoi movimenti? Da quel momento la vita di Stella si interseca con quella di Ismaele, uomo misterioso e solitario che vive in una fornace dismessa, coltivando fiori. Quell’incontro sconvolge le vite di tutti, tirando fuori scheletri dai loro armadi, minando certezze faticosamente costruite, seminando dubbi anche nell’arte di Karl, che deve fare i conti con richieste di mercato innovative non facili da conseguire. Cosa sta sotto a tutto questo? Quale segreto custodisce Ismaele così grave da bruciare come il fuoco con fiamme che possono divorare ogni cosa? Oppure salvarla? Quando tutto sembra perduto, Stella scoprirà la verità su Ismaele e sui muti messaggi dei suoi fiori, comprendendo che le loro vite sono nodi che il destino sta districando con spietata cura.
Storia di fascino autentico, forte della sua verità, scevro di artificiose bellurie stilistiche che tiene il lettore sospeso e avvinto fino alla fine.

Note biografiche dell’autrice
Nata a Rovigo, Lydia Rigotto si è laureata in Storia dell’Arte con il massimo dei voti e ha poi conseguito la specializzazione in beni Storico Artistici. Per alcuni anni ha lavorato come guida per diverse mostre ed è stata a lungo collaboratrice per il Resto del Carlino, occupandosi di cronaca locale. Attualmente fa l’insegnante nella scuola pubblica e tiene corsi di storia dell’arte per adulti, collaborando con diverse associazioni del territorio di Rovigo. È altresì presidente del Comitato Biblioteca del comune di Ceregnano e membro dell’associazione Autori polesani.
Coltiva la passione per la poesia e alcune delle sue liriche hanno ricevuto consensi e riconoscimenti.
Amante della lettura e appassionata di mistero, in particolare dell’antica simbologia dei tarocchi, cerca di scoprire la piccola magia delle cose quotidiane.
Il libro può essere acquistato su IBS.

Elisa Zoppei

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