Giugno, la porta dell’estate.

…a cura di Anna Maria Matilde Filippozzi

 

Giugno è il primo mese dell’estate, denominato la porta dell’estate ma anche mese del sole o mese della libertà. Il suo nome deriva da Giunone, moglie di Giove. Giunone era la divinità del matrimonio, del parto e della fecondità, e presso gli antichi popoli era profondamente legata ai cicli lunari. Nell’emisfero boreale giugno è il mese del solstizio d’estate, collegato al tema della rinascita e di un nuovo inizio.

 

Il mese di giugno si distese all’improvviso nel tempo, come un campo di papaveri.

(Pablo Neruda)

È il mese di giugno,
il mese delle foglie e delle rose,
quando piacevoli viste salutano gli occhi
e piacevoli odori salutano il naso.

(Nathaniel Parker Willis)

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Era giugno, e il mondo odorava di rose. Il sole era come polvere d’oro sulla collina erbosa.

(Maud Hart Lovelace)

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E cosa c’è di così raro come un giorno di giugno?
Il Cielo prova se la terra è intonata,
e su di essa posa dolcemente il suo caldo orecchio.

(James Russell Lowell)

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Giugno. In un campo di grano ogni spiga sembra sollevata dalle dita di uno scultore invisibile, che lavora una materia fatta di cielo, oro e luce.

(Fabrizio Caramagna)

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