Nascosi Sandri Maria Cristina

…a cura di Graziano M. CobelliPoesia

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Chi è Maria Cristina Nascosi Sandri,

Nata a Ferrara il 12 novembre 1952, è giornalista pubblicista, iscritta all’Ordine dei Giornalisti dell’Emilia Romagna, critico letterario, cinematografico ed artistico.
Collabora da parecchi anni con quotidiani nazionali, periodici specialistici e non, su carta e on line, anche esteri, di cui è art director o direttrice responsabile, anche per motivi no profit o beneficenza; in veste di inviata partecipa da tempo ai più prestigiosi festival cinematografici quali la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, il Festival Cinematografico Internazionale di Locarno, Torino Cinema Giovani, Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro, il Future Film Festival, il Festival del Cinema Muto ed il Biografilm di Bologna, France Cinéma di Firenze, Anteprima Anno Zero di Bellaria, il Trieste Film Festival, il Bergamo Film Meeting, il Mittelfest di Cividale del Friuli e molti altri.
Dopo la laurea in Lettere Moderne, conseguita a pieni voti presso l’Università degli Studi di Ferrara, si è dedicata per un po’ all’insegnamento, acquisendo esperienza nelle scuole elementari, medie inferiori ed istituti superiori, nonché Scuola Interpreti, dove ha svolto attività anche come traduttrice, oltreché docente.
Da anni si dedica con passione allo studio, alla ricerca ed alla conservazione della lingua, della storia, della cultura e della civiltà dialettale di Ferrara, mantenendo lo stesso interesse per quelle italiane ed inglesi, già approfondito dai tempi dell’università, insieme con quello per l’arte ed il cinema.
Un occhio di riguardo è sempre rivolto alla produzione culturale femminile ‘a tutto tondo’
Al suo attivo decine di testi, pubblicati a livello locale, regionale e nazionale, tra opere originali proprie, curatele, introduzioni, prefazioni, interventi per libri di altre autrici ed autori e centinaia di pezzi, tra cui articoli, recensioni, critiche.
Da sempre scrive poesie nelle lingue di cui sopra: alcune sono presenti in antologie nazionali, altre sono risultate vincitrici o in finale a parecchi concorsi provinciali e nazionali.
Da qualche tempo si sta dedicando alla fiction letteraria, componendo racconti.
Uno, in buona parte autobiografico, è entrato in finale nel 2004, tra alcune centinaia d’altri, al Premio Nazionale Donne per Passione, organizzato a Pesaro.
Da anni progetta, coordina e cura eventi culturali multidisciplinari, accomunando per le performances Muse Gemelle quali la Poesia, l’Arte e la Musica e la Drammatizzazione, presentandoli presso prestigiose sedi quali le Librerie Feltrinelli e le migliori gallerie d’Arte e di Cultura di Ferrara, la antica Libreria Minerva di Trieste, il mitico Caffè Storico Letterario Le Giubbe Rosse di Firenze, locus, per eccellenza, del Futurismo: sua inventio è Women Art Cafè, Donne Artiste Ferraresi, un omaggio tra arte e varie letterature internazionali portato avanti nel 2004, l’Anno che Ferrara ha voluto dedicare alla Donna.
Specializzata in veste di ufficio-stampa per eventi culturali di rilievo e per collaborazioni con associazioni onlus.
E’ membro della Società Italiana delle Letterate, del Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani, del Sindacato Nazionale Scrittori, sez. Traduttori, dell’Associazione Regionale Nazionale Giornalisti dell’Agroalimentare.
Con il marito, Franco Sandri, aderente all’Associazione Italiana Reporters Fotografi, ha in preparazione alcune pubblicazioni di poesia/testo/immagine.

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 Per non dimenticare di ricordare…

BASSANI, ROSSI, LEVI…FERRARA e l’ALTROVE
(27 gennaio 2012, il Giorno della Memoria)

Oggi la magnolia
s’imbianca
ma il suo ricordo
non s’affievola
nel freddo
solito
alla sua
materna
città di pianura

Ferrara d'inverno

 Ferrara d’inverno – ( © Photo Franco Sandri – A.I.R.F. )

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Al dì adl ricòrd – 10 febbraio 2010
di Maria Cristina Nascosi Sandri

 I ram dl’àrbul,
spuià di ultim fói
zà in tèra,
giazzà di
pr’il fulàd dal vént ad Favràr,
i è là, contralus,
vèrss al sól dla matìna,
dré dill tórr dal Castèl.

’Na sparpàia bianca
la svulàzza
in zzà e in là,
tra tèra e zziél.

Al tò pìcul fiòch ad név
l’è turnà
par purtàrt un salut.

Tra póch al ss’mitrà inssiém,
tra ’n suspìr e ’n balét,
con tant àltar pìcul fiòch ad nèv
pr’arcurdàr
d’an dsmangàr mài
un dì come quést,
al Dì dal Ricòrd.

Castello Estense

Le Torri del Castello Estense di Ferrara (© Photo Franco Sandri A.I.R.F.)

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IL GIORNO DEL RICORDO: I rami dell’albero/spoglio delle ultime foglie/cadute/alle folate di gelido vento,/si stagliano/in silhouette/contro il livido sole di stamane,/laggiú, dietro le Torri di Castello./Una farfalla/bianca sfaldeggia/tra aria e terra./Il tuo piccolo fiocco di neve/è tornato per/portarti un saluto./Tra poco s’unirà/danzando sospeso,/a tanti altri piccoli/fiocchi di neve,/la festa della memoria,/ il Giorno del Ricordo.

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