Come lavare un capo di lana d’angora

…a cura di Anna Maria Matilde Filippozzi

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COME LAVARE UN CAPO DI LANA D’ANGORA
Capi così pregiati vanno lavati solamente quando c’è l’effettiva necessità perché lavandoli troppo di frequente, si corre il rischio che il pelo si afflosci o addirittura cada e la bellezza dei maglioncini andrebbe irrimediabilmente perduta.
ACQUA FREDDA E DETERSIVO DELICATO – Innanzitutto è caldamente sconsigliato il lavaggio a secco e naturalmente quello in lavatrice. I capi di lana d’angora vanno lavati solo in acqua fredda e soltanto con un detersivo adatto e mai aggressivo. Per non rischiare di rovinare il capo, potete addirittura lavarlo con dello shampoo delicato col ph neutro, quello per bambini andrà benissimo. Il capo va immerso nell’acqua rigorosamente fredda ma mai gelida e non va in nessun caso strofinato. L’acqua troppo gelata infatti, potrebbe far infeltrire il capo d’angora ed inoltre i colori potrebbero sbiadire.
COME ASCIUGARLO – Alzate più volte il capo dall’acqua e poi immergetelo nuovamente. Dopo che il capo d’angora è stato lavato viene l’operazione più difficile cioè l’asciugatura. Qui dovete stare veramente attenti perché il capo non va ne messo nell’asciugatrice né esposto ai raggi diretti del sole. Dopo averlo sciacquato non torcetelo ma avvolgetelo in un asciugamano ed eliminate l’acqua in eccesso. Portate il capo nel posto dove volete stenderlo e poggiatelo su una tavoletta collocata sullo stenditoio. Non utilizzate mollette ne stendetelo sui fili perché il peso dell’acqua potrebbe fare allungare i tessuti.
Se volete che il vostro bel maglioncino sia ancora più morbido, attenetevi ad uno dei segreti della nonna che consiglia di aggiungere all’acqua di lavaggio, un cucchiaio di glicerina.
Dopo l’asciugatura il capo sarà bello, morbido e vaporoso.

 

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